giovedì 25 aprile 2013

Effetto Matrioska
Figaro nel Conte di Montecristo



Abbigliato di una rendigote, o piuttosto di un soprabito che il viaggio aveva reso infinitamente frusto ma che ancora lasciava vedere lucido e fresco un nastro della Legion d'onore ripetuto sull'abito, l'uomo non solo da tale duplice segno ma anche dall'accento con cui parlava al postiglione doveva essere riconosciuto come francese. Una prova ulteriore che fosse nato nel paese della lingua universale era il fatto che non sapesse altre parole italiane eccetto le parole di musica che, alla stregua del goddam di Figaro, possono far le veci di tutte le sottigliezze di una lingua particolare.
[cap. CXIV "Peppino", trad. G. Panfili]




Il Figaro in questione è naturalmente il protagonista di "La folle giornata o Il matrimonio di Figaro", commedia composta nel 1778 da Pierre-Augustin Caron de Beaumarchais e che sarà poi portata al successo dalla celebre trasposizione lirica di Mozart.


Per approfondimenti:
http://it.wikipedia.org/wiki/Pierre-Augustin_Caron_de_Beaumarchais


____________________________________________________________________


      FONTI:
- "Dizionario dei personaggi e delle persone" di Claude Schopp, in "Il conte di Montecristo", Donzelli editore, 2010
- http://it.wikipedia.org/wiki/Le_nozze_di_Figaro_(Beaumarchais)


Nessun commento:

Posta un commento